Il modello IS-LM è la descrizione sommaria del pensiero keynesiano, raffigura l'unione delle curve IS-LM. Dove, la curva IS è la rappresentazione del settore reale e la curva LM è il settore monetario. Lo schema è considerato compiuto dalle curve AD-AS (domanda aggregata e offerta aggregata).
La giusta proporzione del quadro macroeconomico si ha quando i due mercati sono contemporaneamente in equilibrio, ovvero quando nel settore reale la domanda aggregata è uguale all'offerta aggregata e quando nel settore monetario la domanda di moneta è identica all'offerta di moneta.
Equazione della curva LM
La curva LM di solito ha un'inclinazione positiva, per gli analisti rappresenta tutte le possibili combinazioni dei livelli del reddito reale e del tasso di interesse.
Equazione della curva IS
Y= C + I Dove Y (reddito nazionale) è uguale alla somma di C (consumi) e I (investimenti). E' la formula semplificata espressa senza considerare la spesa pubblica, la tassazione e il settore estero.
La relazione implica che all'aumentare del reddito nazionale anche il consumo aumenta. Inoltre, nell'equazione si considera che gli investimenti sono una funziona lineare decrescente del tasso di interesse. Praticamente, un aumento dei tassi d'interesse, incrementando il costo medio del finanziamento, fa calare l'ammontare di investimento osservato a livello aggregato.
La curva IS è rappresentata col valore del reddito nazionale (Y) sull'asse delle ascisse e quelli del tasso d'interesse sull'asse delle ordinate.
Le equazioni indicano che una variazione della spesa autonoma (per consumi o investimenti) causa un trasferimento verso destra o sinistra della curva IS.
Unendo le curve IS e LM otteniamo l'equilibrio simultaneo nel mercato dei beni reali e delle attività finanziarie.
Il modello esteso è solo più complesso, ma la sua logica rimane sostanzialmente invariata. In tal caso bisognerà aggiungere all'equazione anche la spesa pubblica, l'imposizione e le esportazioni nette.
