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Rimbalzo delle Borse grazie ai bancari

Rimbalzo delle Borse grazie ai bancariLuglio 2016. Piazza Affari in sintonia con le principali Borse europee mette a segno un deciso rimbalzo grazie ai bancari che rianimano i listini. La seconda ottava del mese ha visto come protagonisti assoluti i principali indici di borsa: in primis lo SP500 che ha cavalcato un nuovo massimo assoluto a 2168 punti, trascinando al rialzo anche gli altri listini.

Nelle commodity emergono segni di sofferenza, col venir meno della corsa al bene rifugio per eccellenza, l’oro si è fermato a ridosso dei 1330 dollari l’oncia. Mentre il petrolio WTI ha chiuso a 46 dollari al barile dopo un passaggio a 45,1.


Ottime performance dei metalli non ferrosi, anche prima dei buoni dati del Pil cinese (+6,7% su base annua). A parte il rame che si è riportato in area 5000. In grande evidenza lo zinco che è arrivato fino al record annuale di 2235 dollari, con una forte tensione sulla scadenza tecnica di luglio. Però, l’ultima fase del rally è avvenuta su volumi bassi, questo lascia aperte delle possibili correzioni nelle prossime giornate.
Il nickel prosegue il suo periodo rialzista (10400), trainato dalle prime chiusure delle miniere Filippine in applicazione alle norme ambientali. Mentre l’alluminio chiude a 1700: tecnicamente il target è in area 1730 e su questi livelli, molto probabilmente, assisteremo a delle vendite di copertura da parte dei produttori.

Nei cambi la moneta unica rimane relativamente stabile a 1,11 contro il dollaro americano.

La settimana della Borsa di Milano
L’indice Ftse Mib guadagna il 4,25% a 16.748 punti, l’All Share termina a +4,12%, mentre gli scambi rallentano con una media di 2,5 miliardi di controvalore al giorno.

Alla base del deciso rialzo delle Borse è l’inaspettato clima di ottimismo che si è creato attorno al settore bancario, in particolare dopo le dichiarazioni (Merkel su tutti) del possibile intervento pubblico a difesa degli istituti di credito in difficoltà.
Il risultato è stato che i titoli bancari hanno preso il volo: Monte Paschi +21,75% coadiuvato anche dalle voci di una imminente cartolarizzazione delle sofferenze. Unicredit +14,38%, Bper +13,47%, Mediobanca +10,30%.

Anche il settore degli industriali è ripartito, con il titolo Fiat Chrysler che ha guadagnato il 9,85% favorito anche dei buoni dati sulle immatricolazioni. Molto bene anche Cnh che segna un progresso del 7,37%.

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